Cinque cose che non sapete su "La grande bellezza"
RAI ARTE
http://ht.ly/ueVvk “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha vinto gli Oscar 2014. L’ultimo film italiano ad aggiudicarselo era stato “La vita è bella” di Roberto Benigni, nel 1999. Il film di Sorrentino in Italia ha diviso pubblico e critica, ma ha convinto i critici stranieri, tanto da aggiudicarsi, prima della statuetta, il Golden Globe come migliore pellicola. |
La Feltrinelli, per l’uscita del film, ha pubblicato “La grande bellezza – Diario del film“, una raccolta di immagini di scena e di set fatte dal fotografo Gianni Fiorito. Nell’introduzione, Paolo Sorrentino spiega cosa sia la grande bellezza del titolo:
“Ma ho il sospetto costante che tenere viva, a mo’ di chiacchiericcio salottiero, la pars destruens delle cose sia un’attività facilona e redditizia. Si rischia anche di passare per intellettuali inesorabili e spregiudicati. A me questo ruolo non è mai piaciuto. Ho sempre frequentato un piccolo, pudico pensiero: che a vedere il male dovunque si rischia di diventare davvero qualcosa che ha a che fare col male, o quantomeno di diventare, agli occhi di noi stessi, inospitali. Insomma, mi sono accanito giorno e notte a fare film non per puntare facilmente il dito contro ciò che non va, ma l’ho fatto per cercare la bellezza e il sentimento dappertutto. Anche nelle cose che, nell’opinione dominante, non vanno bene”. |